In attesa di rivelare la line up, PIANO CITY MILANO anticipa gli omaggi, i tributi speciali e i temi inclusi tra le proposte musicali dell’11a edizione del festival, in programma il 20, 21 e 22 maggio. Ogni anno il festival offre al pubblico momenti unici per ricordare insieme miti della musica italiana e internazionale, del passato e del panorama contemporaneo, toccando differenti generi che vanno dalla classica al cantautorato, dal pop alle colonne sonore fino alla musica sperimentale.
Quest’anno sono previsti omaggi a cantautori come Lucio Battisti, Lucio Dalla e Fabrizio De André, e a band come i Beatles, gli Earth Wind & Fire e i Coldplay.
Si celebrano grandi autori del passato come Bach, a 300 anni dal Clavicembalo ben temperato I, Beethoven, a 200 anni dalla composizione della Nona Sinfonia e a 50 anni da quando l’Inno alla gioia è stato adottato come Inno Europeo. E poi ancora da Erik Satie, protagonista della musica e dell’ambiente artistico francese tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900, a grandi autori del ‘900, come George Crumb, Iannis Xenakis, a 100 anni dalla sua nascita, e a Thelonious Monk, a 40 anni dalla sua scomparsa. Non mancherà un omaggio speciale al compositore Ennio Morricone.
Un tema di rilievo di questa edizione è Musica e libertà, con anche un omaggio a Frederic Rzewski, a 30 anni da The people united will never be defeated, una Piano Lesson che ricorda Marija Judina, la pianista che commosse Stalin, e il concerto di una giovane pianista russa che esegue musiche di compositori ucraini.
Questa è solo una piccola anticipazione del ricco programma che sarà presentato quest’anno dalla manifestazione, che torna a mettere in musica e raccontare la città di Milano, con tre giorni di musica non stop e concerti diffusi in tutta la città e non solo.