“Sono soddisfatto del sopralluogo effettuato oggi presso il cantiere, perché toccare con mano è cosa diversa dal vedere dei rendering e noi, questa mattina, abbiamo constatato l’evoluzione dei lavori e osservato il meccanismo idraulico dell’opera nella pratica”. Lo ha detto l’assessore agli Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori, incontrando la stampa in occasione del sopralluogo odierno al cantiere delle paratie di Como. “Per Regione Lombardia il cantiere delle paratie di Como resta un cantiere prioritario” ha sottolineato Sertori. “Il cantiere – ha evidenziato l’assessore – va avanti bene, e si possono già osservare le finiture. La Darsena e i muri verso lago verranno rivestiti in pietra a vista, sotto l’occhio attento della Sovrintendenza che ci segue passo a passo, considerato che siamo in una zona di pregio che va tutelata anche dal punto di vista estetico”.
Come specificato dai tecnici, il cronoprogramma delle attività verrà valutato e quindi aggiornato quotidianamente in funzione della situazione contingente legata all’approvvigionamento di materiali e alla crisi bellica. “Il cronoprogramma al momento è rispettato. Ovviamente – ha aggiunto Sertori – ci sono delle situazioni che non dipendono da noi. Questo è un cantiere che ha una sua complessità, eppure tutti i problemi sono stati sinora gestiti e le fasi tecnicamente più difficili sono state superate”. Fino ad oggi, sono stati installati i primi moduli delle paratie di circa 150 metri lungo Viale Geno fino alla zona di Sant’Agostino. L’area risulta già fruibile. E’ andata a buon fine anche la realizzazione delle palancole nel tratto critico di 70 metri che non era stato possibile realizzare prima, con la precedente tecnologia. Proseguono i lavori sulla terra ferma inerenti il collettamento dell’impianto fognario delle acque bianche verso le vasche. E’ stata terminata l’esecuzione dei pali di grande diametro per la delimitazione completa della vasca A. Sono state eseguite le opere di fondazione e la soletta superiore della porzione di vasca A già messa in asciutto ed è stata posata la cabina elettrica presso i Giardini di Ponente, oltre alla soletta di fondazione della Darsena. E’ stata, infine, iniziata la posa dell’armatura delle pareti in elevazione.