Una villa confiscata alla criminalità organizzata ospiterà profughi ucraini. Succede a Desio, in Brianza, dove la casa di via Adamello verrà attrezzata per ospitare il prima possibile 3 famiglie ucraine scappate dalla guerra. La villa sarebbe destinata ad un progetto di accoglienza per papà separati, ma dato che l’iniziativa non è ancora stata avviata, la cooperativa che ce l’ha in gestione, la cooperativa Atipica, ha chiesto di utilizzarla temporaneamente per l’accoglienza di profughi, data l’emergenza. L’amministrazione comunale ha approvato la proposta, in accordo con la Prefettura di Monza. “Vista “l’indiscussa esigenza di dare priorità alla situazione umanitaria in corso l’immobile è stato destinato all’accoglienza, ma il progetto originario riprenderà il suo corso non appena l’emergenza sarà cessata” si legge nella delibera della giunta comunale. La villa è stata confiscata alla criminalità organizzata ed è stata oggetto di riqualificazione negli anni passati da parte del comune: si tratta di ben 270 metri quadri distribuiti su tre livelli, con un giardino di 150 metri quadri e un box auto.
A Desio una villa confiscata alla criminalità ospiterà profughi ucraini
Nel comune brianzolo una villa di 270 metri quadrati, confiscata alla criminalità organizzata, ospiterà 3 famiglie ucraine scappate dalla guerra.