Il blitz annunciato di Carlo Monguzzi, capogruppo dei Verdi a Palazzo Marino, che oggi voleva ‘liberare’ a colpi di badile dal calcestre le radici degli alberi di piazzale Lavater non è riuscito per il fermo intervento dei tecnici comunali che, presenti sul luogo, hanno esposto le ragioni che hanno spinto l’Amministrazione a utilizzare il materiale ‘incriminato’ dagli ambientalisti nei recenti lavori di riqualificazione dell’area. Alle lamentele di Monguzzi sul fatto che “il calcestre serve a non far crescere l’erba” ha replicato Franco Balbo dell’Ufficio Arredo Urbano di Palazzo Marino: “Abbiamo redatto questo progetto con l’obiettivo di ampliare le superfici verdi e impermeabili: si sono aumentati gli spazi pedonali di piazzale Lavater e abbiamo messo a dimora nuove alberature. Il calcestre è un materiale che viene usato da più di 200 anni in tutti i contesti per salvaguardare la permeabilità degli spazi e la vita delle piante”. Motivazioni che non hanno convinto Monguzzi che ha deciso per il momento di riporre il badile: “Essendo pacifici evitiamo di scavare, comunque la vanga non entra nel terreno tanto il calcestre è compatto, altro che permeabile. Siamo diffidati da un alto dirigente del Comune a fare nulla, altrimenti creiamo un danneggiamento e un pericolo e lui ci denuncia anche per il danno economico al Comune con conseguente risarcimento: secondo l’Amministrazione avremmo causato grandissimi danni. – ha detto il capogruppo dei Verdi – Diciamo però che il danno è stato causato da chi ha messo il calcestre attorno agli alberi.
Piazzale Lavater, i Verdi: “Basta calcestre, gli alberi soffocano” [VIDEO]
Blitz del capogruppo Carlo Monguzzi per liberare le piante dal calcestre gettato alla base dei tronchi. Ma i dirigenti di Palazzo Marino minacciano di denunciarlo.