Da martedì 1 marzo prenderà il via, anche in Lombardia, la somministrazione della quarta dose di vaccino alle persone immunodepresse. Una nuova fase della campagna vaccinale che vedrà coinvolti oltre 190.000 lombardi. Lo comunica la Direzione generale Welfare della Regione Lombardia. La quarta dose è raccomandata, come indicato dalle autorità sanitarie nazionali, ai soggetti con marcata compromissione della risposta immunitaria per cause legate a malattia o a trattamenti farmacologici, e alle persone sottoposte a trapianto di organo solido. I pazienti immunocompromessi che sono stati vaccinati presso il Centro specialistico che li ha in cura potranno essere contattati per la somministrazione della quarta dose booster, a partire dal 1 marzo, nel rispetto della distanza di 120 giorni dall’ultima somministrazione. In alternativa, i cittadini potranno rivolgersi direttamente agli hub vaccinali diffusi sul territorio, presentando idonea documentazione. Allo stesso tempo, la vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti, fa sapere che, contrariamente a quanto comunicato ieri, è prevista per martedì 1 marzo anche la partenza delle somministrazioni del nuovo vaccino Nuvaxovid – Novavax. “Le prime dosi – spiega Moratti al termine di una telefonata con il generale Francesco Figliuolo – verranno infatti consegnate alla Lombardia domenica 27 febbraio”. Il nuovo vaccino verrà somministrato presso centri vaccinali dedicati, distribuiti capillarmente su tutto il territorio regionale.
Covid, da marzo quarta dose per gli immunodepressi
Una nuova fase della campagna vaccinale che vedrà coinvolti oltre 190.000 lombardi. Da martedì 1 marzo (e non da venerdì 25 febbraio) via anche al nuovo vaccino Novavax.