Un leggero cedimento dell’anticiclone permette a una debolissima perturbazione di scivolare sulle regioni centro-meridionali, ma in termini di precipitazioni gli effetti saranno scarsi e limitati alla giornata di oggi, sabato 12 febbraio. Nel corso del fine settimana, tuttavia, la massa d’aria più fredda che affluisce alle spalle del fronte si riverserà su quasi tutte le nostre regioni dove registreremo un calo delle temperature e un contesto climatico un po’ più invernale, soprattutto al Nord e sul medio versante adriatico. Per l’inizio della prossima settimana è confermato il passaggio di una perturbazione nord atlantica più intensa: lunedì 14 febbraio saranno coinvolte le regioni nord-occidentali e quelle tirreniche, martedì il Nord-Est e buona parte del Centro-Sud. Dopo la lunghissima siccità, pioggia e neve faranno quindi ritorno sul Nord Italia, anche se con quantitativi che non saranno sufficienti a colmare il grave deficit idrico che affligge le nostre regioni settentrionali. Gli ultimi effetti del sistema nuvoloso si faranno sentire fino a mercoledì all’estremo Sud, seguiti da una probabile nuova espansione dell’alta pressione con conseguente ripristino della stabilità atmosferica, che risulterà accompagnata da un sensibile rialzo termico.
Da lunedi pioggia e neve a quote basse
Una perturbazione spezzerà il lungo periodo di siccità.