I carabinieri hanno arrestato due uomini, di 49 e 40 anni, perché la notte tra il 2 e il 3 gennaio avevano dato fuoco alla porta dell’abitazione di una coppia di loro conoscenti, uno dei quali è invalido su una sedia a rotelle. La coppia aveva riportato ustioni alle braccia e alle gambe domando il rogo nel loro appartamento in via Terracina, in zona Affori a Milano. Per gli arrestati le accuse sono di tentato omicidio, incendio e minaccia aggravata in concorso. I due avevano bloccato con uno stendibiancheria la porta d’ingresso del monolocale della coppia per impedire che uscisse.
Con un pentolino pieno di benzina, poi, avevano appiccato le fiamme che avevano danneggiato il portone metallico e parte dell’ingresso dell’abitazione. La coppia, lei 37enne e l’uomo 38enne, era riuscita a domare le fiamme ma era rimasta ustionata in modo serio. “Fino a quando muoio io di te non mi scordo più (…) io ti do fuoco”. Così uno dei due uomini arrestati si sarebbe rivolto nei giorni precedenti al disabile che assieme alla sua fidanzata ha rischiato di morire. Lo si legge nell’ordinanza firmata dal gip di Milano Lorenza Pasquinelli nell’inchiesta dei carabinieri, coordinata dal pm Michela Bordieri. Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Milano Duomo si sono avvalse anche delle immagini delle telecamere della zona che hanno ripreso gli aggressori in varie fasi, compreso il rifornimento di benzina a un distributore.