La Bayadère di Nureyev inaugura la stagione di Balletto al Teatro alla Scala

La Bayaeder di Nureyev è così il primo titolo della stagione curata da Manuel Legris.

0
764

di Clizia Gurrado

Dopo l’anteprima under30 di ieri, stasera, martedì 21 dicembre, al Teatro alla Scala si apre la Stagione di Balletto 2021/2002 con La bayadère di Rudolf Nureyev per la prima volta al Piermarini, con un nuovissimo allestimento di Luisa Spinatelli.

La bayadère, uno dei balletti cardine del repertorio classico, vide la sua prima assoluta a San Pietroburgo nel 1877 e divenne immediatamente uno dei più grandi successi di Marius Petipa, antecedente alle sue produzioni della Bella Addormentata (1890) e del Lago dei Cigni (1895).

Un’India da leggenda, intrighi, drammi d’amore; il fascino dei paesi esotici e il successo di opere letterarie come il poema Śakuntalā ispirarono Petipa, che creò una perfetta armonia fra scene di massa e protagonisti, momenti di alto lirismo e fascino poetico. Su tutti la meraviglia del Regno delle Ombre, il quadro che aprì la strada alla fortuna occidentale di questo balletto e all’astro splendente di Rudolf Nureyev che ne fu straordinario interprete e poi coreografo all Opéra di Parigi nel 1992

La Bayaeder di Nureyev è così il primo titolo della stagione curata da Manuel Legris. Vedrà otto recite che sono state riprogrammate dal 21 dicembre al 13 gennaio. Una grande vetrina e un grande debutto per gli artisti del Corpo di Ballo scaligero.

Il balletto è stato ripreso in collaborazione con Florence Clerc, già étoile dell’Opéra di Parigi, proprio dal Direttore del Ballo Manuel Legris, interprete del ruolo di Solor fin dalla creazione e per innumerevoli occasioni a Parigi e in tour: per lui, questo ingresso nel repertorio scaligero è decisamente un nuovo omaggio a Rudolf Nureyev, e un titolo ideale per far brillare la attuale Compagnia con la sua rinnovata immagine; fastoso e ricchissimo, che esalterà l’artisticità dei primi ballerini, dei solisti e di tutto il Corpo di Ballo nei numerosi ruoli e nella grande varietà di danze, offrendo al pubblico un vero sfoggio di virtuosismi, variazioni e meraviglioso rigore.

Apriranno le rappresentazioni il 21 dicembre Nicoletta Manni (Nikiya), Timofej Andrijashenko (Solor) e Maria Celeste Losa (Gamzatti), 21, 30, 31 (ore 18) dicembre 2021; 5, 7, 8, 12, 13 gennaio 2022

LA BAYADÈRE

Balletto in tre atti

Libretto di Marius Petipa e Sergej Kudekov

Coreografia e regia Rudolf Nureyev da Marius Petipa

ripresa da Florence Clerc e Manuel Legris

supervisione coreografica di Manuel Legris

Musica Ludwig Minkus

Orchestrazione John Lanchbery 

Scene e costumi Luisa Spinatelli

Assistente scene e costumi Monia Torchia

Luci  Marco Filibeck

Direttore  Kevin Rhodes

Corpo di Ballo e Orchestra del Teatro alla Scala

Nuova produzione Teatro alla Scala

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.