La corte di Cassazione ha confermato l’assoluzione, decisa in secondo grado, per Vitaly Markiv, accusato dell’uccisione di Andy Rocchelli, il fotoreporter pavese ucciso in Ucraina, nel Donbass, il 24 maggio del 2014. Markiv, un militare della Guardia nazionale ucraina, è stato condannato nel 2019 a 24 anni di reclusione dalla Corte d’Assise di Pavia e successivamente assolto, nel novembre 2020, nel processo d’appello, e scarcerato. Speravano di avere “giustizia” i genitori del fotoreporter, assistiti dall’avvocato Alessandra Ballerini. Elisa Signori, madre di Andy, già dopo la decisione della Corte d’appello milanese aveva spiegato che la versione “corretta dei fatti è quella del Tribunale di Pavia”, che nel luglio del 2019 aveva condannato l’ex soldato.
Omicidio Rocchelli, assoluzione definitiva per Markiv
La Cassazione ha confermato l'assoluzione per Vitaly Markiv unico imputato per l'omicidio del reporter pavese Andy Rocchelli, ucciso nel 2014 in Ucraina.