Milano, sequestrarono e rapinarono imprenditrice: due arresti [VIDEO]

0
174

La Polizia di Stato ha arrestato due cinesi gravemente indiziati, con altri due complici, al momento indagati, per sequestro di persona e di rapina ai danni di una 40enne, imprenditrice cinese, avvenuti a novembre 2020 in via Fioravanti, a Milano. L’ordinanza è stata emessa dal gip di Milano, a seguito di richiesta del Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica di Milano Carlo Scalas, coordinato dal Procuratore Aggiunto Laura Pedio.
Le indagini condotte dai poliziotti della Sezione Omicidi della Squadra Mobile hanno consentito di ricostruire tutti i passaggi successivi al sequestro di persona, la fuga in Emilia-Romagna degli autori e la loro identificazione.
Il 21 novembre 2020, infatti, una volante della Questura di Milano aveva soccorso in via della Moscova una donna in evidente stato confusionale che aveva al polso un braccialetto ospedaliero: da quanto emerso, la donna si era appena allontanata dall’accettazione del Pronto Soccorso dell’Ospedale Fatebenefratelli dopo un incidente in auto. La
40enne, dopo le cure mediche, aveva quindi riferito in Questura di essere stata vittima, il giorno precedente, di un sequestro di persona e di una rapina a Chinatown ad opera di due suoi connazionali che l’avrebbero picchiata, legatole i polsi con del nastro adesivo, minacciata di morte con coltelli e pistole prima di obbligarla a rivelare il nome di un contatto che avrebbe provveduto ad effettuare un bonifico di 80mila euro dopo che i rapinatori avessero simulato di essere la vittima; infine, l’avrebbero narcotizzata e si sarebbero allontanati rubandole anche i cellulari e le carte di credito.
La donna, con evidenti segni di legatura ai polsi, aveva un ematoma frontale a seguito dell’incidente causato in zona Paolo Sarpi dallo stato confusionale in cui si trovava per gli effetti della sostanza che era stata costretta a bere. Ai poliziotti aveva aggiunto di essersi recata presso un’abitazione di via Fioravanti dopo un appuntamento con due connazionali, conosciuti solo via telefono, per effettuare un investimento finanziario da 50mila euro. Le indagini degli investigatori della Squadra Mobile, dopo il sopralluogo svolto con la Polizia Scientifica nell’appartamento in cui sono state rinvenute tracce di sangue nella camera da letto, risultato affittato da una donna cinese a connazionali per incontri di affari, hanno consentito, attraverso l’analisi delle telecamere di videosorveglianza della zona, di individuare la via di fuga degli autori e seguirne i successivi spostamenti in auto che, da via Bramante e via Sarpi, li hanno portati quel giorno stesso a Parma.
L’attività investigativa che ne è seguita, supportata da intercettazioni telefoniche, ha portato i poliziotti della Squadra Mobile a individuare gli autori materiali del sequestro: si tratta di due cittadini cinesi, attualmente detenuti nella Casa Circondariale di Bologna per fatti analoghi commessi in quella provincia, e altri due complici loro connazionali. Gli elementi investigativi sono stati confermati dalle risultanze delle analisi, elaborate dagli agenti della Polizia Scientifica di Milano, dei profili del DNA campionati al momento del primo sopralluogo sulla scena del crimine che corrispondono ai due soggetti arrestati.

Articolo precedenteSale sul bus col Green pass di un altro, denunciato
Articolo successivoLadri in casa di Muriel durante la partita di Champions
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.