Anche quest’anno, fino al 21 dicembre, in sedici pasticcerie di Milano, si potrà lasciare un panettone “in sospeso” per chi non ha la possibilità di comprarlo. L’iniziativa solidale, organizzata e promossa dall’Associazione no-profit Panettone Sospeso, patrocinata dal Comune di Milano, ha infatti lo scopo di raccogliere e donare panettoni a persone in stato di indigenza, emarginazione o solitudine nella città di Milano per consentire loro di celebrare il Natale con il dolce della tradizione. Ispirata alla tradizione partenopea del “caffè sospeso”, l’Associazione Panettone Sospeso coinvolge alcune fra le pasticcerie più rinomate o storiche del capoluogo lombardo.
Da Sant’Ambrogio, data che tradizionalmente segna l’avvio del Natale a Milano, al 21 dicembre nelle pasticcerie associate (16 insegne per un totale di 26 punti vendita) chiunque potrà acquistare un panettone e lasciarlo “già pagato” in attesa di essere donato a chi è meno fortunato. Per ogni panettone lasciato “in sospeso”, le pasticcerie ne aggiungeranno un altro, raddoppiando così la donazione effettiva. Alla vigilia di Natale tutti i “panettoni sospesi” verranno consegnati ai Custodi Sociali del Comune di Milano, operatori sociali attivi nei vari Municipi e quindi ben informati su situazioni di fragilità o precarietà riguardanti anziani, minori, giovani e adulti, e a Casa Jannacci, la Casa dell’Accoglienza in Viale Ortles che offre assistenza ai senza fissa dimora.ù
Come l’anno scorso, anche chi non vive a Milano potrà sostenere l’Associazione e lasciare il proprio contributo “a distanza” mediante una donazione sul sito panettonesospeso.org: il denaro raccolto verrà poi “trasformato” in panettoni. Un gesto virtuale che diventerà solidarietà reale. “Lo scorso Natale – spiegano Gloria Ceresa e Stefano Citterio, ideatori e fondatori dell’Associazione Panettone Sospeso – la generosità delle molte persone che hanno contribuito alla raccolta ci ha consentito di donare quasi 3.000 panettoni, praticamente raddoppiando il quantitativo della prima edizione nel 2019. Un segnale importante a nostro avviso considerando la situazione causata dalla pandemia… Speriamo di raccoglierne tanti anche quest’anno e aiutare i cittadini e le cittadine in difficoltà a sentirsi meno soli: il panettone, emblema del Natale e della condivisione, è una piccola carezza che può colmare, in parte, un grande bisogno.”
Ecco le pasticcerie dove si potrà donare il “panettone sospeso”:
1. Alvin’s (via Melchiorre Gioia 141)
2. Baunilla (piazza Alvar Aalto, corso Garibaldi 55, via Broletto 55)
3. Cake l’Hub – I Dolci del Paradiso (via Luigi Mengoni 3)
4. Davide Longoni (via Gerolamo Tiraboschi 19, via Fratelli Bronzetti 2, via Tertulliano 68, Mercato del Suffragio – piazza Santa Maria del Suffragio, Mercato Centrale, Contrada Govinda via Valpetrosa 5)
5. Gelsomina (via Carlo Tenca 5 e via Fiamma 2)
6. Giacomo Pasticceria (via Pasquale Sottocorno 5)
7. Lorìa Pasticceria Boutique (viale Piave 12)
8. Marlà (corso Lodi 15)
9. Martesana (via Card. G. Cagliero 14 e via Paolo Sarpi 62)
10. Massimo 1970 (via Giuseppe Ripamonti 5)
11. Moriondo (via Marghera 10)
12. Panettone Cracco Pasticceria (Galleria Vittorio Emanuele II)
13. Polenghi Angelo (Via Alfonso Lamarmora, 31)
14. San Gregorio (via San Gregorio 1)
15. Ungaro (via Ronchi 39)
16. Vergani (corso di Porta Romana 51 e via Mercadante 17)
Per info e donazioni www.panettonesospeso.org