Natale, i segreti per un albero perfetto

I consigli dei produttori della Coldiretti su come scegliere, curare e addobbare gli abeti lasciandoli respirare. E non buttateli nella spazzatura! Meglio prenderne uno con buone radici e trapiantarlo dopo le feste o portarlo in un punto di raccolta perché continui a vivere.

0
169

Portarlo a casa qualche giorno prima per farlo ambientare, curare che la terra affinchè sia sempre umida e posizionarlo lontano da fonti di calore dirette. Sono alcuni dei segreti per il perfetto albero di Natale svelati dai tutor del verde di Coldiretti Como – Lecco e dai produttori alla vigilia dell’Immacolata, periodo durante il quale tradizionalmente si acquista l’abete da addobbare e accendere.

Meglio portare a casa l’albero, distendendo bene i rami, con qualche giorno di anticipo prima di addobbarlo in modo da farlo adattare al nuovo ambiente. Una volta a casa bisogna sistemare l’albero in un luogo luminoso, fresco, lontano da fonti di calore, come i termosifoni e al riparo da correnti d’aria, come porte e finestre, al riparo da eventuali forti folate di vento.  Inoltre è meglio evitare addobbi pesanti per non spezzare i rami, non spruzzare neve sintetica e spray colorati perché l’albero è vivo e respira.

E’ buona norma mantenere la terra umida, ma non eccessivamente bagnata anche con l’utilizzo di un nebulizzatore, da usare anche sui rami solo però – meglio sottolinearlo anche se ovvio – se non ci sono luci o fili elettrici.

Terminato il periodo natalizio, se l’albero ha buone radici può essere posizionato all’esterno sul balcone o piantato in giardino, considerando però che si tratta di una pianta che può crescere anche fino a 15- 20 metri. Se non si ha spazio dove piantarlo allora è possibile – conclude la Coldiretti – donarlo ai centri di raccolta indicati dai vivaisti, dai Comuni, dal Corpo forestale dello Stato o in alcuni mercati di Campagna Amica.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.