“Con più di 80.000 vaccinazioni anti-Covid (tra prime e terze dosi) somministrate nella giornata di ieri, la Regione Lombardia continua ad essere un modello di responsabilità, a salvaguardia della salute di tutta la comunità contro il Covid-19”. Lo ha detto la vicepresidente della Regione Lombardia, Letizia Moratti, commentando i dati relativi alla giornata di ieri. “I lombardi – ha sottolineato la vicepresidente – sanno bene che il vaccino è davvero l’unica arma efficace per fronteggiare la pandemia e che solo stando uniti si può vincere, per questo in moltissimi si stanno presentando presso gli hub vaccinali, anche in accesso diretto. Uno straordinario senso civico, che premia l’impegno di medici, infermieri, personale amministrativo, protezione civile, militari e volontari”. “Ricordiamo che l’accesso diretto senza appuntamento alla somministrazione vaccinale è consentito solo per alcune categorie di popolazione – spiega la direzione generale Welfare – cittadini di qualsiasi età che si presentano per la prima dose, e per gli operatori sanitari, personale scolastico, Forze dell’Ordine, donne in gravidanza. Ci scusiamo fin d’ora per i possibili ritardi che si potranno verificare per avere accesso alla vaccinazione”. L’avvio delle vaccinazioni anti Covid-19 dedicate alla fascia d’età 5-11 anni è previsto verso la metà di dicembre, secondo le indicazioni del Ministero della Salute. La Lombardia sta già riorganizzando i centri vaccinali su tutto il territorio regionale, per garantire ai più piccoli sino a 40.000 inoculazioni al giorno, nella massima sicurezza. Per questo target di popolazione l’accesso alla vaccinazione anti Covid-19 verrà organizzata tenendo conto delle esigenze dei bambini e delle loro famiglie: linee dedicate e fasce orarie comode e facilmente accessibili, personale formato nella gestione del target pediatrico.
Vaccinazioni anti-covid, Moratti: Lombardia modello di responsabilità
“I lombardi – ha sottolineato la vicepresidente - sanno bene che il vaccino è davvero l'unica arma efficace per fronteggiare la pandemia e che solo stando uniti si può vincere".