Il mese di dicembre esordisce nel segno del maltempo sull’Italia: la perturbazione numero 1, giunta nelle ultime 24-36 ore, prosegue la sua corsa lungo la Penisola e oggi investirà più direttamente le regioni meridionali e la Sicilia. Nel frattempo la massa d’aria fredda di origine artica alle sue spalle si riversa gradualmente sul nostro Paese a partire dalle regioni centro-settentrionali e dalla Sardegna e, tra la fine della giornata odierna e le prime ore di sabato, raggiungerà molto più smorzata anche il Sud. L’evoluzione per il fine settimana non promette nulla di buono: dopo un parziale e breve miglioramento – avvertono i meteorologi di IconaMeteo.it -, un’altra perturbazione nord atlantica (la n.2) investirà il nostro Paese tra la fine di sabato e la giornata di domenica, con effetti più rilevanti in termini di precipitazioni al Nordest e al Centro-Sud. La massa d’aria di estrazione sempre artica che accompagnerà anche questo secondo impulso perturbato sarà favorevole ad altre nevicate lungo le Alpi e l’Appennino centro-settentrionale.
Su gran parte del Nord tendenza a rasserenamenti sin dal mattino, salvo nubi e precipitazioni residue sull’Emilia Romagna (nevose fin verso 600-700 m).
Temperature: massime in diminuzione nelle zone alpine.
SABATO 4 DICEMBRE
Al mattino cielo nuvoloso su Nordovest, nuvolosità in aumento sulle regioni nordorientali, tempo prevalentemente soleggiato altrove. Nevicate in Valle d’Aosta e sui settori di confine delle Alpi piemontesi. Deboli piogge isolate sul nordovest. Nel pomeriggio insistono le nevicate sulle Alpi occidentali, sopra 800/1000 metri.
DOMENICA 5 DICEMBRE
Nuvoloso sulle Alpi; poco nuvoloso nelle zone di pianura di Piemonte, Lombardia e Liguria, dal pomeriggio anche in Emilia Romagna e Veneto, dopo una mattinata con deboli piogge.
Temperature in rialzo quasi ovunque nei valori minimi.