La pericolosità della nuova variante africana, la Omicron, non è ancora chiara. Intanto, Pfizer e Moderna si mettono in moto per aggiornare i vaccini mRna per contrastare la variante, caratterizzata da una quantità notevole di mutazioni sulla proteina spike (la parte del virus che i vaccini usano per innescare il sistema immunitario contro la malattia) Pfizer quantifica in 100 giorni il tempo necessario per lo sviluppo di un vaccino specifico. Si sta già muovendo per aggiornare il vaccino anche Moderna. L’azienda punta a sviluppare “rapidamente” una dose booster specifica. “Fin dall’inizio, abbiamo detto che mentre cerchiamo di sconfiggere la pandemia, è imperativo essere proattivi mentre il virus si evolve. Le mutazioni nella variante Omicron sono preoccupanti e da diversi giorni ci stiamo muovendo il più velocemente possibile per attuare la nostra strategia per affrontare questa variante”, afferma in una nota è il Ceo di Moderna, Stéphane Bancel.
Variante omicron, Pfizer e Moderna aggiornano il vaccino
Case farmaceutiche al lavoro per aggiornare la formula contro la nuova variante. Pfizer potrebbe essere pronta in 100 giorni, salvo i tempi di approvazione.