Da domenica 14 novembre fino al 23 dicembre, ogni giorno, una preghiera in luoghi emblematici di particolari condizioni di vita, in cui la fede si confronta ogni volta con diversi interrogativi e trova nuove declinazioni. Dopo la riuscita esperienza del 2020, l’Arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, propone anche quest’anno nel periodo di Avvento il Kaire, un ciclo di meditazioni ispirato all’annuncio a Maria dell’Arcangelo Gabriele, la cui prima parola fu appunto secondo la traduzione in greco del Vangelo: “Kaire!”, rallegrati! Al centro della riflessione ci sarà il tema della speranza che, come spiega lo stesso Arcivescovo, è «l’atteggiamento di chi ascolta quello che Dio gli dice e si fida». A partire da questo motivo dominante, le meditazioni sottolineeranno una sfumatura diversa, lasciandosi ispirare proprio dai luoghi in cui idealmente l’Arcivescovo chiamerà a raccolta i fedeli. Così la preghiera della domenica avrà come centro la Parola e la riflessione sarà tenuta dalla splendida cappella San Carlo, nella Curia arcivescovile; la preghiera del lunedì, dedicata ai giovani, si terrà dall’oratorio della parrocchia di San Martino a Milano; quella del martedì, dedicata ai poveri, in un Emporio della Solidarietà nel quartiere di Lambrate; quella del mercoledì sulla famiglia in una casa di Lecco. Ancora, la preghiera del giovedì incentrata sulla vocazione avverrà nel monastero delle monache benedettine a Milano, quella del venerdì dedicata ai malati nella Chiesa di San Giuseppe ai padiglioni, al Policlinico. Infine, il sabato, protagonista sarà la figura di Maria e l’Arcivescovo mediterà davanti alla Madonna che Tiziano ritrae nell’Annunciazione,ospitata al Museo Diocesano nell’ambito dell’iniziativa “Il capolavoro per Milano 2021”.