Un marocchino di 26 anni è stato arrestato dalla polizia per rapina e lesioni aggravate dopo aver picchiato una connazionale di 33 anni in strada, a Milano. Gli agenti sono intervenuti attorno all’1.30 della scorsa notte in via Giambellino, dopo l’allarme lanciato da alcuni residenti. La donna è stata sorpresa mentre comprava le sigarette al distributore automatico ed è stata costretta a consegnare il cellulare. A quel punto il marocchino le avrebbe detto “se vuoi il telefono vieni con me dall’altra parte”. L’ipotesi degli investigatori è che fosse un modo per raggiungere un posto più isolato dove poi abusare della vittima. La donna si è rifiutata ma la sua reazione ha scatenato la reazione violenta dell’aggressore che l’ha colpita con calci e pugni anche mentre era a terra ormai indifesa. I poliziotti sono riusciti a bloccare il rapinatore, mentre la donna è stata trasportata all’ospedale San Carlo con un trauma facciale, la rottura del naso e varie contusioni.
Rapina e picchia una donna in strada a Milano, arrestato
Violenta aggressione, la notte scorsa, in via Giambellino. Un marocchino ha rapinato una connazionale e poi ha cercato di portarla in un luogo isolato, forse per abusare di lei: la vittima ha reagito e lui l'ha picchiata ma è stato arrestato dalla polizia chiamata da alcuni residenti.