Un mandato di di cattura internazionale, chiesto dalla procura di Pavia, è stato emesso nei confronti del nonno materno del piccolo Eitan, Shmuel Peleg. Un secondo mandato è stato emesso per l’uomo di 50 anni, israeliano, che era alla guida dell’auto con cui il bambino fu portato a Lugano per essere imbarcato su un aereo privato con destinazione Tel Aviv. Lo riportano oggi Il Corriere della Sera e La provincia pavese. Il piccolo sopravvissuto alla tragedia del Mottarone è al centro di una contesa tra due rami familiari.