“Qualcuno dice che l’informazione costa, ma il costo della non informazione lo sperimentiamo ogni giorno sulla nostra pelle e ha la forma e la pesantezza delle aggressioni in piazza fatte da squadristi negazionisti di varia natura, semplicemente perché fanno il loro lavoro: formano l’opinione pubblica”. Lo ha detto Raffaele Lorusso, segretario generale della Fnsi, Federazione Nazionale della Stampa Italiana, nel corso del sedicesimo congresso nazionale dell’Usigrai, il sindacato dei giornalisti della Rai, intitolato ‘Parole che resistono’, in corso di svolgimento a San Donato, alle porte di Milano. “Per questo va aperta una riflessione ai massimi livelli con il governo e le parti sociali sul tema dell’informazione” ha aggiunto.
No green pass: Fnsi, aggressioni figlie della non informazione
Il segretario del sindacato dei giornalisti: "Ora una riflessione con governo e parti sociali".