” La Variante – ha detto Terzi – cofinanziata dalla Regione Lombardia con 61,1 milioni di euro su un totale di 76,7 milioni è un’opera strategica e attesa da tempo. Se non ci fosse stato l’impegno della Regione in termini finanziari e non solo, staremmo ancora parlando di un’opera incompiuta. Un traguardo a cui siamo arrivati anche attraverso difficoltà che nessuno nega, ma ora è importante guardare ai benefici che questa infrastruttura potrà generare”. “Un intervento – ha proseguito l’assessore – grande e complesso che migliora la fluidità nei collegamenti da e per la Val Brembana rendendola più accessibile per cittadini, lavoratori, imprese e turisti. Un intervento che, nel contempo, sgrava dal traffico l’abitato di Zogno. Miglioreranno la mobilità, la vivibilità del territorio, la qualità della vita”.
La Variante, lunga 4,4 km, collega la località ‘Grotte delle Meraviglie’ alla località ‘Madonna del Lavello’ nella frazione di Ambria. Sono stati realizzati due tratti a cielo aperto di 2.180 metri e due gallerie naturali: la galleria Inzogno di 654 metri e la galleria Monte di Zogno di 2.211 metri.