L’hanno uccisa con un ferro da stiro e poi hanno cercato di dare fuoco all’appartamento per coprire le tracce. Non è stato un incendio accidentale a uccidere la donna di 90 nel suo trilocale di via Ponte Seveso a Milano ma qualcuno che l’ha colpita alla testa. La vittima si chiamava Fernanda Cocchi. Vedova, senza figli, viveva da sola. Nonostante l’età avanzata e qualche acciacco era autonoma e non aveva persone che l’aiutassero. I soccorritori del 118, sulle prime, hanno pensato a una morte causata dall’inalazione di fumo. Gli agenti della scientifica però hanno scoperto che si è trattato di un omicidio. L’arma del delitto, il ferro da stiro, era a pochi centimetri dal corpo. La prima ipotesi è quella di una rapina finita male. Il palazzo non ha un servizio di portineria. Le immagini di alcune telecamere della zona potrebbero essere utili per le indagini.
Uccisa con il ferro da stiro
L’omicidio e poi l’incendio per coprire le tracce; la donna di 90 anni morta nel suo appartamento di via Ponte Seveso a Milano non è stata uccisa dal fumo. Vedova e senza figli, Fernanda Cocchi viveva da sola.