Como è “Città Fratelli Tutti”: è il progetto pilota che ha ottenuto il patrocinio del Comune e a cui hanno già aderito più di 60 realtà del territorio. L’intento è quello di creare nuovi legami, sinergie e progettualità, pe rafforzare il senso di comunità e costruire insieme un nuovo modello di convivenza sociale. Ciò è concretamente possibile grazie alla piattaforma digitale SHAPS, creata da KPMG, rete internazionale di società per la fornitura di servizi professionali alle imprese, e messa quindi gratuitamente a disposizione del progetto grazie alla collaborazione con IFEL Istituto per la Finanza e l’Economia Locale, fondazione istituita dall’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI), che ne ha licenza d’uso.
Città Fratelli Tutti è un’iniziativa civica nata per dare risposte concrete ai bisogni delle persone, con un’attenzione particolare per chi vive in condizioni di solitudine, povertà o marginalità, nella convinzione che ogni comunità abbia già al proprio interno le risorse necessarie a prendersi cura di se stessa. Scopo dell’iniziativa, infatti, non è creare una nuova entità, quanto attivare le risorse già esistenti – competenze, tempo, valore d’uso dei beni, risorse economiche – e gli asset dormienti – beni pubblici e comuni – affinché nulla vada sprecato o rimanga inutilizzato.
La piattaforma digitale SHAPS è lo strumento che consente di incrociare le disponibilità di singoli cittadini e realtà del territorio con i bisogni specifici delle comunità. Attraverso la piattaforma, ai cui servizi si accede previa registrazione, è possibile sollecitare azioni concrete di prossimità, che sono raggruppate in ambiti di intervento: Prime necessita; Ospitalità; Supporto alla famiglia; Lavoro e sviluppo di competenze; Attività ricreative; Consu lenza e servizi. In questo modo viene permesso a tutti di avvicinarsi al mondo della grave marginalità e supera re attraverso l’esperienza concreta gli stereotipi ad essa legati. Nascono così quei legami, quelle relazioni preziose che sono la condizione sine qua non per la ricostruzione della dignità di chi soffre e per l’avvio di un percorso di reinserimento nella società.
Arte, musica, dialoghi, dibattiti, la biblioteca vivente, un palco su cui si alterneranno voci diverse: un grande evento diffuso in tutto il centro storico, organizzato per sabato 30 ottobre. Si inizia al mattino, con un dialogo tra il Vescovo, S.E Oscar Cantoni, e il Sindaco, Mario Landriscina, moderato dalla Sociologa Chiara Giaccardi. L’appuntamento è per le 10.30 alla Sala Bianca del Teatro Sociale di Como. Dalle 14.00 invece, in contemporanea in diversi luoghi, alcune tra le realtà aderenti a Como Fratelli Tutti danno la propria personale visione del concetto di fratellanza promosso dal movi mento, pur rimanendo ciascuna fedele al proprio specifico. È inoltre previsto l’allestimento della mostra “Diritti Sospesi”, a cura di ASCI Don Guanella, sotto il portico del Broletto, e la mostra fotografica “Tessere”, di Davide Bordogna, a cura dell’Associazione Luminanda. Infine, in Piazza Grimoldi, si alterneranno su un palco voci diverse, che proporranno letture e personali di cosa significhi essere – davvero e nel concreto – una comunità: da Erasmo Figini a don Giusto Della Valle; da Michele Viganò e Chiara Canali a Simona Roveda. In conclusione, una performance di Christian Poggioni.
A far da cornice al programma della giornata del 30 ottobre, inoltre, vi è l’iniziativa dell’Associazione Panificatori e Pasticceri di Confcommercio Como, che ha creato per Como Città Fratelli Tutti un pane e un dolce speciali. I prodotti saranno in vendita nei negozi aderenti dal 27 ottobre fino al 2 novembre e porteranno direttamente nelle case dei comaschi sapori e forme nuove: quelle di una comunità che si trasforma per far spazio a tutti, soprattutto a chi vive ai margini.