Tre persone sono indagate dalla Procura di Busto Arsizio (Varese) per la morte del ragazzino di 15 anni, affogato in una vasca di depurazione all’interno di un’area industriale a Castellanza (Varese), per recuperare il suo pallone, domenica pomeriggio. Si tratta dei titolari delle tre aziende che fanno riferimento alla medesima area. Un atto dovuto per valutare la messa in sicurezza degli stabilimenti e della zona dove è avvenuta la tragedia.