Incidenti stradali: nel 2020 a Milano 74 morti, 26 erano pedoni

I dati Aci provincia per provincia: c'è stata una diminuzione ma per la riduzione del traffico con il lockdown. Distrazione e velocità le cause principali dei sinistri.

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Nel 2020 a Milano e provincia si sono registrati 8.043 incidenti con 10.207 feriti e 74 morti (di cui 26 pedoni e 7 ciclisti) e con un indice di mortalità ogni cento incidenti dello 0,92%. ​I numeri emergono dai dati comparati delle province italiane, elaborati da ACI e Istat e diffusi questa mattina. ” Milano, assieme a Gorizia, Genova, Savona, Prato, Rimini e Trieste, è stata una delle province italiane con l’indice più basso di mortalità negli incidenti stradali. Nel capoluogo lombardo, come in tutta Italia, emerge però una situazione condizionata dalla pandemia e dal lockdown – commenta il presidente provinciale di Aci Milano Geronimo La Russa -. La diminuzione degli incidenti stradali deve essere interpretata con una soddisfazione molto moderata date le forti riduzioni della mobilità dettate dall’emergenza sanitaria. Tanto più che l’obiettivo europeo di riduzione del 50 per cento dei morti per incidenti stradali nell’ultimo decennio, nonostante i dati meno negativi dell’anno scorso, non è stato raggiunto né a livello di Regione Lombardia (- 43,9%), né nelle province di Milano (-47,5%) e di Monza Brianza (-26,9%), né tanto meno in quella di Lodi che ha registrato addirittura 8 morti in più. Deve continuare quindi lo sforzo per impedire i comportamenti irresponsabili. Lo dimostrano, fra le cause accertate, la distrazione e la velocità elevata, per non parlare dell’aumento delle sanzioni per chi guida sotto l’effetto di alcol e stupefacenti. Non dobbiamo abbassare la guardia: basta sangue sulle strade”. In dettaglio nel 2020 a Monza Brianza gli incidenti sono stati 1.602 con 1980 feriti e 19 morti (5 pedoni e 3 ciclisti) e un incide di mortalità ogni 100 incidenti dell’1,19%. A Lodi sempre nel 2020 sono avvenuti 294 incidenti con 437 feriti e 13 morti (2 pedoni e 2 ciclisti); l’indice di mortalità ogni 100 incidenti è del 4,42%. Infine Roma e Milano sono le due province che incidono maggiormente sui costi sociali, rispettivamente 945 e 631 milioni di euro seguite da Napoli e Torino (377 e 370 milioni di euro).

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