La Polizia di Stato ha arrestato a Milano una donna 43enne e il figlio 20enne per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione e
detenzione abusiva di armi in concorso. Gli investigatori del commissariato Quarto Oggiaro, nell’ambito del controllo del territorio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno individuato la donna e si sono insospettititi dalle frequentazioni che da tempo aveva con alcune persone del quartiere Quarto Oggiaro a loro note per reati in materia di droga.
Lunedì la donna è stata notata mentre girava per il quartiere a bordo di un’auto: gli agenti hanno deciso di controllarla in via Lessona e hanno
da subito accertato che la stessa, di professione cuoca, non aveva la patente. La 43enne ha da subito mostrato una particolare tensione, dando un falso nome ai poliziotti e tentando di evitare il controllo che, tuttavia, ha portato gli agenti a trovare tre pezzi di hashish da 25 grammi l’uno.
Intuita l’attività di spaccio della donna, è scattata a quel punto la perquisizione domiciliare dove vive con il figlio, pluripregiudicato con precedenti specifici.
Con l’aiuto dell’Unità Cinofila dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Milano, gli agenti hanno trovato e sequestrato un panetto di hashish di 48 grammi all’interno di un cassetto della scrivania e altri 10 panetti da 100 grammi l’uno nascosti in vari punti dell’appartamento, un involucro contenente marijuana e materiale per il confezionamento.
Inoltre, all’interno della casella postale, i poliziotti hanno trovato un ulteriore panetto di hashish da 55 grammi e una pistola “Mauser” calibro 7.65, risultata
rubata nel 2015, con 7 cartucce nel caricatore, una confezione con 29 cartucce calibro 38 e una seconda confezione con 27 cartucce Winchester.
Madre e figlio sono stati arrestati e la donna, indagata in stato di libertà per false attestazioni a Pubblico Ufficiale, è stata anche sanzionata amministrativamente per guida senza patente con fermo del veicolo.