Il Consiglio Regionale boccia la mozione con cui il Movimento Cinque Stelle chiedeva di attivarsi in tutte le sedi istituzionali opportune, per scoraggiare eventuali decisioni a favore dello sviluppo dell’energia nucleare in Italia e, in particolare, in Lombardia. Inoltre, chiedeva a Regione di adoperarsi e ad investire affinché la Lombardia raggiunga l’obiettivo della neutralità carbonica entro il 2050. Specificando come i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza non siano impiegati per lo sviluppo dell’energia nucleare, bensì per l’utilizzo delle energie rinnovabili e per la riduzione dei consumi e l’efficientamento energetico.
Il capogruppo del Movimento Cinque Stelle, Massimo De Rosa commenta: «Oggi discutiamo dell’ennesima sparata di Salvini ed è assurdo che la maggioranza, invece che prenderne le distanze, la assecondi in maniera fideistica. Oggi la discussione non si pone, perché il nucleare pulito non esiste. Esisterà forse fra anni. L’assessore Cattaneo ha parlato di costi contenuti, dimenticandosi però di accennare al costo di smaltimento e di gestione delle scorie nucleari. Oggi si tratta di prendere delle scelte che condizioneranno il nostro futuro. In materia di energia il Movimento Cinque Stelle guarda al lavoro, alla sostenibilità ambientale e al benessere collettivo attraverso l’incentivo delle fonti rinnovabili, la riqualificazione energetica tramite il superbonus 110%. Il centrodestra a trazione leghista propone scorie nucleari».