Clima, Cingolani: tenere sotto controllo le temperature, pensiamo a misure che mitighino differenze [VIDEO]

0
125

“L’obiettivo primario non dimentichiamocelo mai, ovvero, come prevede l’accordo di Parigi, “di tenere sotto l’1.5 gradi l’aumento della temperatura e quindi mitigare una roba che altrimenti diventa ingestibile, sia dal punto di vista climatico che dell’esistenza. Dopodiché nel fare questo c’è un’ulteriore sfida: bisogna farlo cercando di livellare le differenze e non lasciare nessuno indietro”. Lo ha detto il ministro alla transizione ecologica Roberto Cingolani a margine della conferenza stampa di presentazione degli eventi PreCOP26 e Youth4Climate Driving Ambition.
“È chiaro che non può essere un recovery elitario, anche perché il problema del clima è di tutti. Purtroppo c’è chi è più attrezzato per combatterlo e chi meno. Quindi nel momento in cui decidiamo di fare una battaglia comune, planetaria, contro il cambiamento climatico, ricordiamoci che c’è chi è più debole, che ha meno armi e che è meno predisposto, quindi bisogna pensare anche a delle misure che mitighino le differenze, oltre al cambiamento climatico”, ha concluso Cingolani. (MiaNews)

Articolo precedenteCovid, Fontana: la Lombardia supera il terzo mese di zona bianca
Articolo successivoRapinano orologio falso, due arresti a Milano
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.