“Tutti i sondaggi concordano: il 40-45% dei milanesi non sanno che il 3 e 4 ottobre si vota e chi lo sa non ha ancora deciso a chi darà la preferenza. Il dato è eclatante ma per nulla casuale, e forse sta bene a qualcuno. La superficialità del Sindaco uscente, che confonde il suo ruolo di rappresentante delle Istituzioni con quello di candidato, non ha garantito una corretta e puntuale informazione: 10 giorni dopo il deposito delle liste ancora non ha risolto la mancanza di spazi per affiggere i manifesti elettorali sulle plance”. Lo afferma Luca Bernardo, candidato sindaco del centrodestra che oggi si è recato in Prefettura per presentare un esposto sulla mancanza di spazio elettorale sulle plance. “Di fatto, un terzo della campagna elettorale è stata silenziata e se la coalizione di centrodestra non avesse sollevato la questione chissà se e quando sarebbe emersa, forse a ridosso delle amministrative 2026 – prosegue Bernardo -. Il Sindaco uscente minimizza, non ne fa un problema di democrazia, valore fondamentale che però certa sinistra utilizza solo a sproposito e ignora quando invece dovrebbe invocarla. Fossi al posto del sindaco uscente chiederei scusa a tutti i milanesi a prescindere dagli orientamenti politici e troverei a strettissimo giro una soluzione per compensare il silenzio forzato imposto a tutte le liste in campo”.
Candidati senza spazi per i manifesti, esposto di Bernardo
Il candidato del centrodestra contro Sala per la mancanza di spazi di affissione: "Sindaco non garantisce le regole democratiche".