A2A e AeB, Fumagalli (M5s): sindaci devono far rispetare la sentenza di annullamento

0
223

“In seguito all’emanazione delle sentenze del Consiglio di Stato con le quali è stata dichiarata illegittima l’integrazione societaria tra A2A e A.E.B poiché effettuata in mancanza di una procedura di evidenza pubblica, ho provveduto tempestivamente ad informare l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. L’AGCM, che non ha mai preso in considerazione questo aspetto, strettamente legato al rispetto del Codice degli Appalti pubblici, dovrà necessariamente rivedere le sue posizioni relativamente a casi analoghi.” Lo Spiega in una nota il consigliere regionale M5S, Marco Fumagalli. “Ho richiesto, inoltre, tutta la documentazione relativa all’istruttoria da loro effettuata al fine di poter fornire elementi validi alla Corte dei Conti e alla magistratura per la quantificazione dei danni- spiega Fumagalli- infine, ho segnalato la presenza del logo di A2A all’interno del sito internet del Gruppo A.E.B. Ritengo doveroso far cessare immediatamente tale pubblicità ingannevole e ripristinare la legalità, alla luce delle sentenze del Consiglio di Stato. L’apposizione del logo dell’appartenenza al Gruppo A2A è fatta in violazione di legge e determina un messaggio fuorviante. E’ quindi necessario che i sindaci facciano rispettare l’esito della sentenza di annullamento”, conclude il consigliere pentastellato.

Articolo precedente“Afghan Lives Matter”, in piazza per le donne afghane
Articolo successivoLite tra giovani in Brianza, due feriti
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.