Galleria Milano: da Gucci la migliore offerta per i locali ‘ex Dutti’, il Cobianchi a Chanel

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Gucci vince la gara per gli spazi ‘ex Dutti’ in Galleria Vittorio Emanuele, mentre sarà Chanel a riqualificare lo storico spazio del Cobianchi, dopo aver formalizzato l’esercizio del diritto di prelazione per l’assegnazione dell’ex albergo diurno. Church resterà nei locali già occupati, grazie ad un’offerta migliorativa sul canone annuo. Lo riferisce palazzo Marino dopo che l’asta pubblica, tenutasi oggi, per gli spazi di via Silvio Pellico 6/piazza Duomo 21 (ex Massimo Dutti) e di via Tomaso Marino 7 (Church). Il bando era stato aperto a giugno.
In particolare per lo spazio ex Dutti (la cui base d’asta era di quasi 3,1 milioni di euro all’anno), l’offerta migliore è arrivata da Gucci che ha proposto 4,5 milioni di euro di canone annuo. L’immobile si dispone su 5 livelli con tre vetrine per una superficie di 956 mq. Le regole stabilite dal Comune impediscono di esporre un’insegna già presente in Galleria, pertanto Gucci dovrà riconsegnare i locali già occupati nel braccio principale, pena la decadenza della concessione.
Per quanto riguarda lo spazio di via Marino (base d’asta oltre 211mila euro all’anno per 73 mq), è stato lo stesso Church a vincere la gara, offrendo un canone di locazione annuo di 610mila euro.
Per entrambi, il punteggio complessivo tiene conto anche delle proposte tecniche esaminate dalla Commissione giudicatrice nei giorni scorsi.
La gara per l’ex albergo diurno Cobianchi è stata pubblicata lo scorso aprile per verificare la presenza di soggetti interessati a investire nella riqualificazione e gestione dello spazio. Era infatti pervenuta all’Amministrazione comunale una proposta di valorizzazione da parte di un soggetto privato (Chanel), sulla base della quale è stata poi aperta la ricerca di altri potenziali privati interessati. Ad esito del bando, lo spazio è stato assegnato provvisoriamente alla migliore offerta economica pervenuta (1,3 milioni di euro all’anno da parte di Damiani). Come previsto in questi casi, il titolare della proposta iniziale può esercitare il diritto di prelazione, ottenendo la locazione dello spazio al maggior canone offerto dai partecipanti alla gara. Il 1° settembre scorso Chanel ha formalizzato l’intenzione di ottenere l’aggiudicazione del Cobianchi.
L’azienda – che intende farne uno spazio multifunzionale ed espositivo – si impegna a realizzare a proprie spese tutte le opere edili e di adeguamento impiantistico necessarie alla riqualificazione degli spazi, che oggi sono interessati da diversi problemi di infiltrazioni e perdite.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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