Olimpiadi 2026, a Santa Giulia la più grande arena polifunzionale d’Italia

0
265

E’ stato presentato questa mattina il progetto del palasport che sorgerà nel quartiere Santa Giulia: sarà la più grande arena polifunzionale e la più moderna d’Italia ed ospiterà le gare di hockey delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026. Alla presentazione hanno preso parte il sindaco Giuseppe Sala, l’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran, Klaus-Peter Schulnberg, Ceo di Cts Eventim e Davide Albertini Petroni, amministratore delegato di Milano Santa Giulia Spa. Ad occuparsi della realizzazione della nuova arena sarà Cts Eventim, uno dei fornitori internazionali leader nel settore della biglietteria e organizzazione di eventi live.
L’arena potrà accogliere fino a 16mila spettatori e vanterà un’area esterna di oltre 10mila mq da adibire a eventi all’aperto. L’avvio del cantiere è calendarizzato per l’autunno 2022, mentre i lavori di bonifica dell’area sono già iniziati lo scorso autunno. La data di fine lavori ancora non c’è, ma la deadline è fissata a prima dell’inizio delle Olimpiadi invernali. Inizialmente l’arena sarà messa a disposizione del Comitato Olimpico Internazionale per i Giochi invernali previsti ad inizio 2026. In base agli accordi firmati lo scorso 3 agosto, Cts Eventim continuerà anche successivamente a occuparsi della gestione della venue. Complessivamente il progetto richiederà un investimento di 180 milioni di euro: una società del gruppo Eventim con sede a Milano acquisirà un’area di 50mila mq dove progetterà e realizzerà la nuova arena e una serie di strutture estere e parcheggi multipiano per 2750 veicoli.
Eventim gestisce già alcuni importanti impianti sportivi, tra cui la Lanxess Arena a Colonia, l’Eventim Apollo a Londra o il K.B. Hallen a Copenaghen.
“A tutti gli spettatori, in qualsiasi posizione, sarà garantita una visuale eccellente. Non ci saranno ‘posti buoni’ o ‘posti cattivi'”, ha spiegato Klaus-Peter Schulnberg.
L’ingresso all’Arena sarà facilitato attraverso i collegamenti con i mezzi pubblici. L’impianto sarà inoltre in linea con i più alti standard di sostenibilità, progettati per ridurre il consumo di risorse ed energia, attraverso strutture fotovoltaiche e geotermiche. “La mia stima è che l’arena possa ospitare tra i 130 e i 220 eventi l’anno”, ha aggiunto Klaus-Peter Schulnberg.
“Questo nuovo impianto consentirà a Milano di agganciare i grandi eventi che fino a ora non potevamo ospitare per l’assenza di un’arena di queste dimensioni”, ha commentato Maran. (MiaNews)

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.