Tra le ipotesi sulle cause dell’incendio al condominio di via Antonini a Milano c’è l’ “effetto lente”, ossia la possibilità che il fuoco sia stato originato da un oggetto di vetro, come una bottiglia lasciata sul balcone dell’appartamento al 15esimo piano, che ha riflesso i raggi solari su un altro oggetto, come un rifiuto, il quale per l’alta temperatura ha iniziato a bruciare. E’ una delle ipotesi al vaglio degli inquirenti milanesi che lavorano “per esclusione” sulle cause del rogo. E’ stata scartata già la possibilità di un cortocircuito.
Incendio a Milano, tra le ipotesi “l’effetto lente” di una bottiglia
Tra le ipotesi una bottiglia sul balcone che ha fatto da conduttore su un altro oggetto