Rimane un odore acre, poco fumo che si alza ancora dagli ultimi piani del palazzo ed i vigili del fuoco ancora all’opera. È l’epilogo dell’incendio divampato ieri nella Torre del Moro di via Antonini che ha gravemente danneggiato l’edificio, ma fortunatamente non ha provocato vittime. All’interno del palazzo però sono rimasti intrappolati alcuni animali domestici dei residenti. È al lavoro in questo momento anche il pubblico ministero Tiziana Siciliano per avere i primi riscontri su quanto successo nell’ambito dell’indagine sul rogo: “L’accesso finora è stato eseguito fino al dodicesimo piano. Si conferma che non ci sono vittime che è la cosa più importante se non un cagnolino.Gli ultimi due piani verranno raggiunti e questo deve ovviamente essere fatto nella massima sicurezza perché a noi interessa che i vigili del fuoco agiscano in sicurezza – ha aggiunto -. Non ci sono problemi di stabilità, almeno per poter ispezionare, ma sono passate poche ore e l’edificio sta ancora fumando. I droni ci stanno consentendo di avere delle immagini molto buone anche all’interno degli appartamenti e credo che in tempi molto ragionevoli si potrà cominciare ad avere qualche risposta”, ha concluso. “Qualunque ipotesi sarebbe veramente dissennata in questo momento, è veramente troppo presto. Quella del cortocircuito è una delle ipotesi” ha poi spiegato la pubblico ministero. (MiaNews)