“Qui a Ponte Lambro mi dicono che un sindaco non lo vedono da parecchio tempo e quindi vedremo di esserci. Qui da Ferragosto ci sono famiglie, donne, uomini e bambini fuori di casa e del Comune non si è visto nessuno tranne il presidente del consiglio di zona e quindi è una delle tante zone dove Palazzo Marino è lontano”. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini a margine di una visita al quartiere Ponte Lambro dopo l’incendio di Ferragosto ad alcune case popolari della zona.
“Dopo l’incendio nelle case di via Rilke abbiamo dato risposta a tutte le famiglie. A quelle che lo hanno richiesto abbiamo offerto ospitalità negli alberghi a carico del Comune e di MM. Per i nostri alberghi convenzionati, che rispondono alle emergenze abitative (ospitiamo circa 200 famiglie ogni anno), è prevista una quota di compartecipazione di 5 euro a famiglia. Il Comune e MM hanno già fatto in loco diversi sopralluoghi, l’ultimo lunedì scorso, e un primo intervento di pulizia delle parti comuni accessibili, visto che gli alloggi sono al momento sotto sequestro da parte della Magistratura. Abbiamo già provveduto a chiederne il dissequestro, in modo da consentire al più presto alle imprese i lavori di ripristino degli impianti, di bonifica e di igienizzazione”. Così replica l’assessore alle Politiche sociali e abitative del Comune di Milano, Gabriele Rabaiotti, alle parole di questa mattina di Matteo Salvini sui disagi degli inquilini degli alloggi popolari dopo l’incendio di Ferragosto.