Da corso Buenos Aires ai bastioni di Porta Venezia, dal Duomo a Rogoredo:
17 nuovi Divieti di Accesso alle Aree Urbane sono stati emessi dal Questore di Milano. Grazie all’intensificazione dei servizi di controllo del territorio mirati al consolidamento della sicurezza urbana svolti dalla Polizia di Stato e la Polfer di Milano Rogoredo in sinergia con la Divisione Anticrimine, il Questore di Milano ha emesso 17 Divieti di Accesso alle Aree Urbane, dai 6 ai 12 mesi, a carico di altrettante persone che, con la loro condotta, creavano problemi al decoro, sicurezza e tranquillità pubblica. I destinatari dei provvedimenti sono una cittadina dominicana e 16 uomini di varie nazionalità: 6 persone sono residenti a Milano, 2 fuori provincia e 9 senza fissa dimora. A motivarei Divieti di Accesso alle Aree Urbane ci sono condotte che, a vario titolo, impedivano la libera fruizione delle aree urbane: ubriachezza e richieste moleste di offerte di denaro a cittadini e turisti che, spesso, erano azioni di disturbo finalizzate alla commissione di furti.
La maggior parte dei provvedimenti, dieci, ha riguardato l’area compresa tra Piazza Argentina e Piazza Oberdan inibendo ai destinatari, quindi, di accedere a Corso Buenos Aires, la più lunga arteria commerciale. Sei provvedimenti sono stati emessi nei confronti di persone che gravitavano all’interno dei mezzi trasporto per elemosinare denaro necessario all’acquisto di stupefacenti nei pressi della Stazione di Rogoredo. Un provvedimento, infine, è stato emesso nei confronti di un cittadino senegalese che infastidiva i turisti in Piazza Duomo tentando di vendere loro la propria mercanzia. Lo comunica la Questura.