“Basta! Non possiamo aspettare che termini l’iter in parlamento! È ora di introdurre norme certe e rigide sull’utilizzo del monopattino, mezzo che contribuisce al rispetto dell’ambiente e favorisce la micro mobilità, ma che se non regolamentato con decisione provocherà altri morti e feriti”. Lo dichiara Luca Bernardo, candidato sindaco del centrodestra a Milano. “Ora è successo a Firenze – aggiunge Bernardo – e il sindaco Dario Nardella giustamente spinge per una regolamentazione più severa: sono al suo fianco in questa battaglia. Ma anche Milano ne ha già pagato il prezzo. Cosa aspetta il sindaco uscente Sala a emanare un’ordinanza che imponga l’uso obbligatorio del casco anche per i maggiorenni? Noi, una volta a Palazzo Marino, introdurremo anche l’obbligo di targa e della freccia – indicare la svolta con le braccia è pericolosissimo – e l’assicurazione per la responsabilità civile. Nelle grandi città europee è in vigore un sistema di controllo da remoto che con la collaborazione delle società di noleggio blocca i mezzi in caso di superamento del limite di velocità o di utilizzo improprio. La giunta Sala, avesse davvero avuto a cuore la salute dei milanesi e di Milano, avrebbe anche dovuto fermare con tempestività chi col monopattino usa il marciapiede come una corsia preferenziale e avrebbe dovuto stoppare sul nascere la sosta selvaggia. Insomma: Sala avrebbe dovuto fare il sindaco anziché prodigarsi in slogan e procedere a colpi di ideologie e social”.
Monopattini, Bernardo: “Casco e assicurazione, cosa aspetta Sala?”
Il candidato sindaco del centrodestra a Milano chiede una regolamentazione più severa.