Una “ciclabile popolare” per richiamare l’attenzione su un progetto approvato ma ancora non realizzato: e’ spuntata nella notte, tra piazzale Lugano e piazzale Lotto,sul ponte della Ghisolfa, una pista ciclabile che segna, con tanto di striscia bianca e simbolo della bici, la corsia preferenziale per le due ruote. Il progetto per la ciclabile era stato inserito nel Bilancio Partecipativo 2018 e negli scorsi mesi l’assessore del Municipio 8, Paolo Romano, ne aveva annunciato i lavori a partire dalla primavera scorsa. Il progetto, però, proposto da Silvia Di Stefano e Valenti Milazzo e che avrebbe dovuto collegare piazzale Lotto con piazzale Maciachini, non è mai partito. Da qui l’azione di protesta, con la realizzazione di una “ciclabile popolare” dopo che lo scorso 18 luglio una giovane ciclista è stata travolta da un’auto in quel tratto di strada. Il comitato “Sai che puoi?” nato per chiedere maggiore ascolto dei cittadini nella progettazione della città sottolinea in un post: “Sai la ciclabile del ponte della Ghisolfa? Quella chiesta con tante firme di cittadine e cittadini? Quella che doveva nascere tre anni fa grazie al #BilancioPartecipativo per evitare che chi va in bici debba sempre pregare per arrivare dall’altra parte? Quella che invece non c’è? Ecco, stamattina c’è. E no, non durerà a lungo. È una ciclabile popolare. La prendiamo come una richiesta a voce un po’ più alta: riuscirà a convincere il Comune a tracciarne finalmente una vera, quella prevista?”. Si associano alla richiesta i Genitori Antismog: “Perché il Comune di Milano ha interrotto il programma di tracciamento delle ciclabili? Cosa si aspetta a fare la circonvallazione 90/91 ciclabile?”. Lo stesso assessore di Municipio, Paolo Romano, commenta: “Sono stati tre anni durissimi, a combattere con gli uffici insieme alle vincitrici del bilancio partecipativo. Tre anni che a volte mi hanno fatto passare la voglia di fare amministrazione e venire quella di tracciarla da me”, “ora però otteniamo quella vera!”. (MiaNews)