Milano, preso il piromane della zona est

Polizia e carabinieri sono riusciti a identificare e ad arrestare l'uomo che aveva appiccato diversi incendi tra Lambrate e Città Studi.

0
118

Sabato scorso  la Polizia e i Carabinieri hanno eseguito a Milano un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del 32enne milanese A.R., pregiudicato ed attualmente sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, poiché ritenuto responsabile di due incendi causati lo scorso mese di marzo 2021. Dall’inizio dell’anno si sono verificati una dozzina di episodi incendiari in zona Città Studi, corso XXII Marzo, corso Plebisciti, via
Aselli, viale Montenero, viale Bligny, via Amadeo e via Fantoli: le indagini svolte dai poliziotti del Commissariato Lambrate hanno
incrociato l’attività dei carabinieri del Comando Stazione Porta Monforte che, lo scorso 4 aprile, avevano tratto in arresto il 32enne dopo che, all’alba, aveva dato fuoco a un’edicola in viale Corsica 38. L’analisi dei tabulati telefonici e delle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza lungo tutto il percorso seguito dall’uomo, suffragata dagli accertamenti informatici eseguiti su computer e telefoni cellulari a lui sequestrati dai Carabinieri della Stazione Porta Monforte in occasione dell’arresto in flagranza del 4 aprile, ha permesso agli stessi Carabinieri ed agli agenti di identificare il 32enne quale autore dei due incendi appiccati nelle prime ore del 23 marzo scorso quando lo stesso aveva dapprima incendiato un materasso abbandonato davanti all’ingresso di un condominio in via Aselli 6, causando il danneggiamento della citofoniera; successivamente, verso le ore 03.45, si era portato presso la sede dell’Associazione SOS
Lambrate Onlus di via Amedeo 78 dove, dopo aver maneggiato tra i cassonetti dell’immondizia, aveva appiccato l’incendio che avrebbe poi nteressato anche i bidoni della vicina Balera dell’Ortica.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.