“Se sarò eletto sindaco Area B sarà abolita. Per quanto riguarda Area C non si può tornare indietro ma bisogna pensare un periodo più corto di accensione delle telecamere, quindi magari dalle 7.30 alle 14.30. La cosa importante è pensare ai cittadini residenti: le quaranta entrate gratuite sì, ma i due euro tutti i giorni non tutti possono permetterseli. E inoltre bisogna confrontarsi coi commercianti”. Lo ha detto Luca Bernardo, candidato sindaco del centrodestra, a margine di un incontro coi cittadini al mercato di via Fauchè. “Credo che la giunta debba comprendere e dire quale è stato il loro fallimento sulle politiche ambientali.ernardo – E questo lo dice Bernardo e lo dice l’aria che non è cambiata considerato che le malattie respiratorie sono presenti. Addirittura ci sono dati Arpa che rilevano che durante il lockdown ci sono stati quasi dieci picchi di con polveri sottili. Questo è un modello di città policentrica. Un centro dentro il centro, non più cittadini di serie A e di serie B, ma cittadini di Milano e della città metropolitana. Area C ha dimostrato che sulla mobilità non ha fatto nulla di diverso, se non eventualmente congestionarla. L’esempio lampante è il traffico in via Pontaccio oggi, a scuole chiuse e senza manifestazioni come il Salone del Mobile. Immaginate cosa succederà in quella via e in tante altre vie. Quindi ripensare in base alla salute e alla produttività di chi lavora”, ha concluso il candidato.
Bernardo: “Se eletto abolirò Area B e ridurrò Area C”
Il candidato sindaco di Milano per il centrodestra pronto a smantellare le limitazioni al traffico estese dalla giunta Sala.