Approvata dalla Direzione metropolitana la lista dei primi 39 candidati del PD alle amministrative di Milano a sostegno della ricandidatura di Giuseppe Sala. A guidare la lista sono Pierfrancesco Maran, Anna Scavuzzo, Lamberto Bertolé, Arianna Censi, Marco Granelli. “La forza della nostra lista, che una volta completata sarà ovviamente paritaria – afferma la segretaria metropolitana del PD Milano Silvia Roggiani – è data dal fatto che è espressione di un mondo plurale. Una diversità che ha trovato unità nell’entusiasmo, nella passione e nella competenza di persone diverse, animate però dallo stesso sentimento: un grande amore per Milano”. Accanto ai nomi di consigliere e consiglieri uscenti, Alice Arienta, Filippo Barberis, Elena Buscemi, Simonetta D’Amico, Diana De Marchi, Roberta Osculati, Bruno Ceccarelli, Alessandro Giungi, Natascia Tosoni, Carmine Pacente, Beatrice Uguccioni, Rosario Pantaleo, Angelica Vasile, Angelo Turco, sono tante le new entries. I giovanissimi under 30, con un’esperienza nei Municipi come Luca Costamagna, Federico Bottelli e Gaia Romani, ma anche l’attivista per il clima dei Fridays for Future Sarah Brizzolara (25 anni) e Christina Pathiraja Mudalige (23 anni) nata a Milano da madre e padre originari dello Sri Lanka. Tanti i volti della società civile. Come Sonia Ribera e Enrico Fraschini, rispettivamente medico del Niguarda e tecnico di radiologia al Monzino, che si faranno portavoci, in modo particolare, dei temi della salute. C’è poi chi arriva dal mondo del volontariato e del terzo settore, come Valerio Pedroni e Davide Caocci, dal sindacato, come Tiziana Scalchi impegnata nelle lotte a difesa dei diritti del lavoro, o chi è espressione dell’imprenditoria come Domingo Borja, originario delle Filippine e in Italia da 36 anni. In lista anche la prima donna transgender Monica Romano, il responsabile Diritti del PD Milano e attivista per i diritti LGBTQ+ Michele Albiani, l’attrice Dijana Pavlovic, tra le fondatrici e portavoce di “Kethane – Rom e Sinti per l’Italia”. Vantano una militanza politica e un impegno istituzionale a diversi livelli, Stefano Bassi, Luigi Costanzo, Federico Ferri, Daniele Nahum, Silvestro Francesco Rivolta, Giuseppina Rosco. “Milano più di prima – spiega la segretaria dem Roggiani – è lo slogan che abbiamo scelto per esprimere, in modo semplice e diretto, cosa vogliamo fare in questi cinque anni. Oggi sappiamo che Milano è ferita, come lo sono tante e tanti cittadini. Donne e uomini ai quali noi diciamo che non solo soli, che vogliamo essere al loro fianco e andare avanti per continuare a cambiare Milano. Vogliamo una città policentrica, da vivere a ’15 minuti’, dove ogni quartiere sia centrale, perché sia più vicina e capace di rispondere ai bisogni e ai desideri nuovi, ma senza rinunciare alla sua anima di metropoli solidale, aperta, inclusiva e internazionale. Una città che dovrà riprendere a correre, senza mai lasciare indietro chi ha più bisogno di maggiori attenzione e cura, i fragili, chi viene discriminato, le donne e i giovani”. (MiaNews)