Maltempo, Coldiretti: milioni di danni nelle campagne lombarde

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Sale il conto dei danni nelle campagne lombarde colpite dal maltempo, con le ultime bombe d’acqua, trombe d’aria e grandinate che hanno investito la regione a macchia di leopardo causando in diverse zone problemi alle strutture agricole e perdite di raccolto. È quanto afferma la Coldiretti Lombardia a fronte della decisione del presidente della Regione Attilio Fontana che ha formalizzato la richiesta dello “stato di emergenza” per le province di Como, Varese, Lecco, Sondrio, Cremona e Mantova. Tutti territori – commenta la Coldiretti Lombardia – dove si sono registrati disagi e criticità anche nelle campagne. In particolare – continua la Coldiretti –, in base ai monitoraggi dei nostri tecnici, emerge una situazione critica nel Mantovano dove tra Gonzaga, Pegognaga e Viadana si stima un bilancio di almeno cinque milioni di euro tra perdite produttive a vigneti, mais, soia e orticole triturate dalla grandine e danni a immobili, stalle e strutture di ricovero attrezzi. Nelle due province lariane – continua la Coldiretti – bombe d’acqua, tempeste di ghiaccio e forte vento hanno colpito soprattutto mais e ortaggi. Gli smottamenti lungo i versanti che affacciano sul Lario hanno interessato anche i fondi agricoli, mentre nella zona di Schignano (Como) alcuni agriturismi sono stati costretti a chiudere a causa degli allagamenti. Nella zona di Alzate Brianza e della fascia prealpina, la grandine ha danneggiato pesantemente le strutture agricole. Problemi anche in provincia di Varese con campi allagati e raccolti di cereali e orticole piegati dalle intense precipitazioni. Colpita in soprattuttola Valcuvia. In Valtellina – prosegue la Coldiretti regionale – i danni maggiori si registrano per i collegamenti dopo la frana che ha colpito la Valchiavenna, in particolare Piuro e la bassa Val Bregaglia. Problemi anche negli alpeggi dove è ricomparsa la grandine, come nei dintorni di Bormio. In provincia di Cremona – afferma la Coldiretti Lombardia – l’ultima ondata di maltempo ha colpito con violenza la zona tra Gussola, Martignana e Casalmaggiore, coinvolgendo in parte anche Rivarolo del Re. A farne le spese le produzioni di pomodoro, mais, soia, girasole. Ma si registrano danni significativi anche a sorgo, angurie, meloni e vitigni. Lesionate anche alcune strutture aziendali. Secondo una prima stima dei tecnici Coldiretti sono circa 300 gli ettari di coltivazioni colpiti da pioggia e grandine. “Per affrontare i danni causati dai cambiamenti climatici che stanno devastando le campagne italiane – afferma Paolo Voltini, presidente di Coldiretti Lombardia –, servono strumenti di gestione del rischio sempre più avanzati, efficaci e con meno burocrazia. Anche sui nostri territori siamo di fronte a una tendenza alla tropicalizzazione del clima, con il moltiplicarsi di eventi estremi e una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo”. L’effetto dei cambiamenti climatici con l’alternarsi di siccità e alluvioni – conclude la Coldiretti – ha fatto perdere a livello nazionale oltre 14 miliardi di euro in un decennio, tra cali della produzione agricola e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne con allagamenti, frane e smottamenti.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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