Industria, produzione lombarda cresce a livelli pre Covid

La produzione dell'industria manifatturiera lombarda cresce del 3,7% rispetto al trimestre precedente e addirittura del 32,5% rispetto allo scorso anno. A trainare la ripresa sono il settore della siderurgia (+29,4%) e dei minerali non metalliferi (+28,6%).

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Riprende  la produzione industriale lombarda nel secondo trimestre 2021 e cresce del +3,7% congiunturale grazie al forte rimbalzo sullo stesso periodo del 2020 (+32,5%) portando il dato ben al di sopra della media 2019, prima del Covid (+9,3%). Fanno da traino al recupero produttivo gli ordini sia domestici (+3,8% congiunturale) che esteri (+6,1%) che sono superiori ai livelli pre-crisi (+10,0% gli ordini interni e +19,6% quelli esteri). L’indice manifatturiero di Unioncamere Lombardia si porta così a 114,6 superando sia il livello medio 2019 sia il punto di massimo del 2008 (113,0). Si registra invece una leggera contrazione congiunturale (-0,5%) della produzione delle aziende artigiane manifatturiere con un più modesto rimbalzo tendenziale (+22,6%): il comparto non ha ancora recuperato i livelli pre crisi (-5,6% sulla media 2019). Siderurgia e minerali non metalliferi trainano la ripresa mentre si confermano le maggiori difficoltà per il sistema moda. Sale anche l’attenzione sui prezzi per i rincari delle materie prime. “Nel secondo trimestre la produzione del settore manifatturiero lombardo accelera sensibilmente per le imprese industriali, ma gli artigiani faticano ad agganciare la ripresa” – dichiara il Presidente di Unioncamere Lombardia Gian Domenico Auricchio. “Con questo incremento dell’indice della produzione, l’industria ha ampiamente recuperato i livelli produttivi pre-crisi, che purtroppo sono ancora distanti per l’artigianato. I segnali positivi sono confermati dagli ordinativi, con la produzione assicurata ai massimi sia per l’industria (76,1 giornate) che per l’artigianato (43,4 giornate) e con aspettative positive per la produzione, la domanda e l’occupazione. Permangono le tensioni sui prezzi delle materie prime con incrementi a due cifre: +11,0% congiunturale per l’industria e +13,8% per l’artigianato, ma gli imprenditori sono ottimisti.” Le aspettative delle aziende sull’andamento della domanda rimangono positive sia per il mercato interno che per il mercato estero. Gli imprenditori lombardi sono ottimisti anche relativamente al recupero dei livelli produttivi e occupazionali nel prossimo trimestre, dando un quadro complessivo in netto miglioramento.

 

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