“Io Sono/ I Am”

Al Mudec apre la mostra fotografica di Luisa Menazzi Moretti con i ritratti e le storie di rifugiati e richiedenti asilo.

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Nell’ambito del palinsesto “I talenti delle donne” promosso dall’Assessorato alla Cultura del comune di MIlano, il Mudec (Museo delle Culture) presenta “Io Sono/ I Am”, mostra fotografica di Luisa Menazzi Moretti, realizzata grazie alla collaborazione con FOQUS – Fondazione Quartieri Spagnoli. La mostra fa parte de “La Bella Estate“, il palinsesto culturale estivo promosso dal Comune di Milano che, fino al 21 settembre, proporrà ai milanesi e ai visitatori della città un ricco calendario di iniziative artistiche, culturali, sportive, ricreative e del tempo libero (yesmilano.it/labellaestate).
L’apertura al pubblico sarà giovedì 1 luglio alle  14 presso lo Spazio delle culture Khaled al-Asaad del MUDEC. La mostra è composta da venti ritratti fotografici, di grandi dimensioni, di rifugiati e richiedenti asilo, ai quali l’autrice ha voluto affiancare un “libro-didascalia”, un volume dalle pagine non scritte, con un titolo e una fotografia di copertina dedicata a ogni protagonista.  Luisa Menazzi Moretti ha raccolto anche i racconti delle storie di ognuno di loro, esposti alla fine della galleria fotografica. Il lavoro, realizzato durante la prima metà del 2017, ha coinvolto migranti accolti in Basilicata che provengono da sedici nazioni diverse: Afghanistan, Pakistan, Siria, Nepal, Gambia, Nigeria, Senegal, Egitto, Congo, Mali, Costa d’Avorio, Eritrea ed Etiopia.  In virtù di una rigorosa compostezza formale, le 20 fotografie che compongono la mostra, esposte in sequenza, una di seguito all’altra, costituiscono una vera e propria galleria di ritratti simile a quelle che un tempo usavano nelle famiglie aristocratiche o della grande borghesia. Tuttavia, qui i soggetti non sono antichi avi, progenitori o iniziatori di dinastie, ma uomini e donne comuni in fuga dalle loro terre di origine a seguito delle drammatiche condizioni in cui versano attualmente. Persone che, nel loro obbligato migrare, attraversano altre terre e altri paesi, divenendone cittadini, talvolta solo temporanei ed effimeri. Una galleria di storie, più che di volti: narrazioni che si arricchiscono ogni giorno di una pagina nuova, molto spesso drammatica, che l’autrice sintetizza nell’idea di affiancare a ciascun ritratto un libro dalle pagine bianche, non ancora scritte, volto a suggerire l’importanza di ogni racconto orale che l’autrice ha ascoltato e registrato, ognuno diverso, tragico, denso, ognuno possibile trama di un libro.

Ho incontrato persone arrivate nel nostro paese alla ricerca di una vita migliore, – ha affermato Luisa Menazzi Moretti – insieme a moltissime altre si confondono nell’indistinto afflusso di uomini e donne che paiono senza volto e senza storia. Non sappiamo nulla di loro. Da dove vengono, chi sono?  Li vediamo da lontano. In televisione, su internet, paiono tutti uguali. È fondamentale concepire il loro essere innanzitutto individui, prima che migranti”.

Il progetto comprende, oltre la mostra, un video (premiato all’International Photography Awards di New York) e il libro Io sono pubblicato da Giunti Editore. La mostra  sarà aperta al pubblico dal primo luglio al primo agosto 2021.

Luisa Menazzi Moretti
IO SONO / I AM
Date 1 luglio – 1 agosto 2021
Sede
Mudec – Museo delle Culture – Spazio delle Culture “Khaled al-Asaad ”
via Tortona 56, Milano

 Mostra realizzata da

MUDEC – Museo delle Culture

FOQUS – Fondazione Quartieri Spagnoli Onlus

da un progetto promosso da

Città della Pace per i Bambini – Basilicata

Cooperativa Il Sicomoro

Nell’ambito di:
Palinsesto I talenti delle donne

Orari mostra
martedì – domenica: 10.00 – 19.30

Ingresso Libero

Informazioni

Infoline: tel. 02/54917 (lun-ven 10.00-17.00)

mudec.it

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