Sono oltre 100mila i lavoratori lombardi del settore tessile e abbigliamento che a un anno e mezzo dalla scadenza aspettano il rinnovo del contratto nazionale, sia della parte normativa che economica A sostegno delle rivendicazioni sindacali, Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil della Lombardia organizzano un presidio regionale dei delegati a Milano, martedì 22 giugno, dalle 10.30 alle 12.30 in Piazza della Scala. “La ripresa del settore tessile, dopo un anno e mezzo di pandemia, deve passare anche attraverso il rinnovo rinnovo di questo importante contratto, che può sicuramente favorirla sostenendo l’intero sistema di questo importante contratto, che può sicuramente favorire la ripresa sostenendo l’intero sistema della moda con le sue filiere. Non possiamo accettare che i lavoratori del Tessile-Abbigliamento siano considerati di serie B. Il settore tessile resta una colonna portante del Made in Italy e presenta una bilancia commerciale positiva. È quindi urgente assicurare ai lavoratori e alle loro famiglie, un contratto moderno, dignitoso, innovativo”, affermano Luisa Perego, Cinzia Bettinelli e Nunzio Dell’Orco, segretari regionali Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil. Al presidio interverranno alcuni delegati delle aziende del territorio lombardo e i segretari nazionali Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil, Sonia Paoloni, Raffaele Salvatoni, Daniela Piras.
Tessile, presidio domani in piazza della Scala
Per il rinnovo del contratto nazionale del settore tessile e abbigliamento, i sindacati organizzano un presidio domani mattina a Milano in piazza della Scala.