La Polizia di Stato ha dato esecuzione, a Milano e in altre città della Lombardia, ad una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Milano a carico di sette cittadini dell’est europeo gravemente indiziati di far parte di una organizzazione transnazionale dedita al traffico di documenti falsi.
Le misure restrittive giungono all’esito di una complessa indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo della Procura della di Milano e condotta dalla Digos in sinergia con la Direzione Centrale Polizia di
Prevenzione, con il supporto dell’ECTC – European Counter Terrorism Centre di EUROPOL e la collaborazione della Guardia di Finanza.
L’operazione, denominata “The Caucasian Job”, nasce dagli approfondimenti avviati a seguito di un’operazione antiterrorismo condotta nel
dicembre 2019 dalle autorità austriache su una possibile pianificazione di attentati in Europa ed ha permesso di evidenziare significativi collegamenti con circuiti del terrorismo internazionale di matrice religiosa e, in particolare, con l’autore dell’attentato di Vienna del 2 novembre scorso.
Terrorismo, fornivano documenti a foreign fighters, 7 arresti [VIDEO]
Le indagini hanno evidenziato significativi collegamenti con circuiti del terrorismo internazionale di matrice religiosa e, in particolare, con l'autore dell'attentato di Vienna del 2 novembre scorso.