La vicepresidente e assessore al Welfare della Regione Lombardia, Letizia Moratti, e l’assessore agli Enti locali, Montagna e Piccoli comuni, Massimo Sertori, hanno visitato il Presidio ospedaliero di via Stelvi a Sondrio dove hanno incontrato i direttori generali dell’Asst, Tommaso Saporito, e dell’Ats, Lorella Cecconami, e il collegio di direzione dell’Asst Valtellina e Alto Lario. Moratti e Sertori hanno poi incontrato i sindaci dell’Alta Valtellina e quelli in rappresentanza delle aree distrettuali di Chiavenna, Morbegno, Tirano, Bormio, Sondrio e Alto Lago. Un appuntamento al quale erano presenti il presidente della Provincia di Sondrio, Elio Moretti, quello della Provincia di Como, Fiorenzo Bongiasca, il rappresentante dei sindaci del distretto Alto Lario, Mauro Robba e i consiglieri regionali Simona Pedrazzi e Gigliola Spelzini. “La Regione – ha dichiarato Letizia Moratti – ha recentemente effettuato in provincia di Sondrio e in Valtellina numerosi e significativi investimenti, che costituiscono la testimonianza inequivocabile della volontà del mantenimento dell’attuale offerta sanitari e confermano pienamente l’attenzione di Regione alla sanità di montagna e, in particolare, il mantenimento nei diversi Presidi ospedalieri delle attività attualmente svolte”. “L’appuntamento odierno – ha detto Massimo Sertori – documenta più di mille parole e riunioni la cura e l’attenzione della Giunta Fontana per questo territorio, che sicuramente è unico per collocazione geografica, come pure per qualità e competenze. Oltre che per una passione che ci anima tutti per valorizzarlo e sostenere così le nuove generazioni nell’arduo ma affascinante compito di mantenerlo con la cura di chi ci ha preceduti. Ed anche per innovarlo e offrirgli gli strumenti indispensabili oggi per continuare a viverci e ad investire guardando il futuro con la serenità necessaria”.
La vicepresidente Moratti, tra gli interventi già finanziati, realizzati e in corso di realizzazione, ha ricordato:
– Sondalo: 14 nuovi posti letto di terapia intensiva (ex blocco chirurgia), ampliamento di 2 posti letto in rianimazione, 10 nuovi posti letto di terapia intensiva (chirurgia toracica padiglione IV), ampliamento camere a pressione negativa per infettivi (10 posti). “Tutti questi interventi che cubano circa 3 milioni di euro – ha spiegato – consentiranno il potenziamento delle attività chirurgiche, anche in considerazione dell’imminente ripristino dell’assetto pre-Covid con le 3 alte specialità (chirurgia vascolare, chirurgia toracica e neurochirurgia) che verranno riportate nel Presidio entro fine luglio. Qui a breve saranno avviati pure i lavori (in corso di progettazione) di adeguamento antincendio per complessivi 7 milioni di euro”;
– Sondrio: sostituzione dell’acceleratore lineare finalizzato al potenziamento dell’area oncologica;
– Chiavenna: adeguamento dell’impianto antincendio finanziato nel 2019;
– Morbegno: nell’ultimo decennio sono stati stanziati circa 10 milioni di euro, a conferma del presidio e delle attività che vi si svolgono.
A seguire nel Presidio ospedaliero di via Stelvio, presenti anche il sindaco di Sondrio, Marco Scaramellini, il viceprefetto vicario, Rosa Massa e il presidente Camera di Commercio, Loretta Credaro, sono state inaugurate le nuove Pet e Moc. Tra le novità principali evidenziate dalla vicepresidente: “c’è la volontà di candidare per i fondi del Pnrr il potenziamento del Presidio di Sondrio, con l’ampliamento di una nuova ala, per procedere quindi alla ristrutturazione delle attuali aree. E analogamente la volontà di consolidare il Presidio di Sondalo investendo nei padiglioni I, II e IV le risorse necessarie”. “Per Chiavenna – ha aggiunto – oltre alla conferma dei finanziamenti già assegnati, si prevede d’intervenire nei padiglioni P2 e P3”. L’insieme degli interventi che per Sondrio, Sondalo e Chiavenna ammontano a oltre 120 milioni di euro. Il programma pluriennale degli investimenti prevede interventi in tutta la regione per un valore di 4 miliardi di euro tra il 2021 e il 2028.
“Ringrazio l’assessore Moratti – ha concluso Sertori – per la passione e la competenza che mette nel suo lavoro e per questa giornata forse storica. Ringrazio Attilio Fontana per il sostegno e la fiducia. Ringrazio gli Amministratori, le autorità, i medici, gli infermieri, i tecnici e gli amministrativi, e tutti coloro che si sono spesi in questi mesi per mantenere il livello di risposta necessario alla pandemia. Ringrazio infine tutti i nostri cittadini e le cittadine che hanno creduto e ci sostengono nel nostro operato”.