Giornata di vaccini anticovid, oggi, alla Casa della Carità per la campagna rivolta alle persone senza dimora e migranti che vivono a Milano, realizzata da Areu in collaborazione con la sanità militare e il personale della Fondazione. Ad essere vaccinati con Johnson & Johnson sono stati gli ospiti della Fondazione – sia della sede di via Brambilla sia delle altre strutture di accoglienza diffuse sul territorio della città – alcune delle persone senza dimora in contatto con i servizi diurni della Casa e altri ospiti del Rifugio Caritas. “Il Covid ci ha fatto capire che nessuno è davvero protetto contro il virus finché tutti non siamo al sicuro. Per questo sono molto contento che la campagna vaccinale arrivi davvero a tutti. Finalmente riceveranno il vaccino anche le persone senza dimora e i migranti che vivono nella nostra città, indipendentemente dal fatto che siano in possesso di una tessera sanitaria – ha spiegato don Virginio Colmegna, presidente della Fondazione Casa della Carità -. Vaccinare queste persone riafferma con convinzione il diritto universale alla salute e un’idea per la quale ci battiamo da sempre: è la comunità tutta che deve farsi carico della salute delle persone più fragili. Per la Casa della Carità, in particolare, la somministrazione di questi vaccini è anche un segnale che ci fa guardare al futuro con speranza e ottimismo, dopo un anno molto difficile, che ha messo dura prova ospiti e operatori”. Sono 140 le persone vaccinate oggi all’interno della struttura.
Alla Casa della Carità vaccini per senzatetto
Giornata di vaccini anticovid, oggi, alla Casa della Carità per la campagna rivolta alle persone senza dimora e migranti che vivono a Milano, realizzata da Areu in collaborazione con la sanità militare e il personale della Fondazione.