Alberto di Rubba e Andrea Manzoni, revisori contabili della Lega in parlamento, sono stati condannati rispettivamente a 5 anni e a 4 anni e 4 mesi nel processo a loro carico per la compravendita del capannone di Cormano, acquistato da Lombardia Film Commission, con la quale sarebbero stati drenati 800mila euro di fondi pubblici. Lo ha deciso il gup Guido Salvini al termine del processo che si è svolto con rito abbreviato. I due sono stati anche condannati a versare in solido un risarcimento danni di 150mila euro a Lombardia Film Commission, fondazione partecipata dalla Regione e dal Comune di Milano e parte civile nel processo. Lo stesso gup ha anche disposto un risarcimento di 25 mila euro per il Comune.