Il Decreto 14 aprile 2021 del ministero della Salute è stato finalmente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e ora i risparmi arrivano per le famiglie che condividono la loro vita con un animale e per i tanti volontari che tutti i giorni, da nord a sud dell’Italia, salvano centinaia di animali vittime di soprusi. Dopo la firma del ministro Speranza il testo è, infatti, diventato legge. Ora il veterinario può prescrivere farmaci umani che, a parità di principio attivo, possono essere indicati per curare l’animale tenendo conto del costo del farmaco e potendo, in questo modo, offrire all’acquirente un’alternativa più economica ed equa. “Ottenere finalmente cure veterinarie più accessibili per gli animali familiari è la vittoria di una battaglia che portiamo avanti incessantemente da cinque anni”, argomenta Piera Rosati, presidente della Lega Nazionale del Cane, che continua: “Un segnale di concreto supporto alle tantissime persone che fanno fatica ad affrontare queste spese, spesso davvero alte, soprattutto in un momento di grande difficoltà economica per molti, tra pandemia e carenza di lavoro, cittadini che condividono la loro vita con uno o più animali e volontari che tutti i giorni, da nord a sud dell’Italia, salvano centinaia di creature vittime di soprusi. La sproporzione che c’era tra il costo di un farmaco umano e uno veterinario a parità di principio attivo”, argomenta Rosati, “era totalmente immotivata e per molti aspetti anche discriminatoria”. Una conquista per tutti gli animali e per chi li ama e si prende cura di loro che, ora, potrà finalmente risparmiare sui costi, spesso davvero spropositati, del farmaco veterinario.
Farmaci umani anche per gli animali, ora è legge
E' entrata in vigore la legge che consente ai veterinari di prescrivere normali farmaci per uso umano anche per i nostri amici a quattro zampe. Fino ad ora era possibile solo acquistare medicine "ad uso veterinario" anche se identiche a quelle che usiamo noi. E le case farmaceutiche ne approfittavano gonfiando i prezzi.