Itinerari cicloturistici a misura di famiglia, percorsi adatti ai più temerari in cerca di adrenalina fino ai passi alpini noti per avere scritto la storia del ciclismo su strada. La Valtellina, con le sue innumerevoli possibilità, è il luogo perfetto per una vacanza in sella alla bicicletta e non a caso qui il cicloturismo è diventato una delle attrattive che rendono unico questo luogo. Ogni località, da Madesimo a Livigno passando per la Valmalenco e Bormio, offre ai turisti un’ampia offerta di itinerari, dai più semplici ai più impegnativi, che permettono di scoprire i diversi paesaggi valtellinesi e regalano vedute mozzafiato tra le alte vette alpine. Il Valtellina Bike Magazine è una vera e propria guida che accompagna i lettori alla scoperta del territorio valtellinese e dell’intera offerta cicloturistica. Tra le proposte suggerite nel magazine, il Sentiero Valtellina che, per 114 chilometri, costeggia il fiume Adda da Colico (sulla punta del Lago di Como) fino a Bormio. L’itinerario è perlopiù pianeggiante e prevede dei dolci dislivelli su e giù tra i vari borghi del territorio. Inoltre, essendo costeggiato dalla ferrovia, i turisti che decidono di percorrere il Sentiero Valtellina solo per alcuni tratti, possono arrivare e ripartire in treno portando con sé la propria bicicletta; chi ne fosse sprovvisto, può noleggiarla nei vari “Rent a bike”, i 6 punti di servizio dislocati lungo il sentiero che mettono a disposizione classiche biciclette, mountain bike, city bike, e-bike e molto altro e offrono la possibilità di ritirare la bici in un punto, percorrere il tratto desiderato e riconsegnare la bici in un altro punto Rent a Bike.
La Ciclabile Valchiavenna, come suggerisce il nome, accompagna invece i turisti alla scoperta della Valchiavenna. Anche qui si parte da Colico e, dopo oltre 40 chilometri, si arriva fino in Val Bregaglia al confine con la Svizzera. Per tutto l’itinerario i cicloturisti potranno ammirare le meraviglie che cela questa valle: dalla riserva Pian di Spagna, al lago di Mezzola, fino a Chiavenna, principale centro nonché Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, proseguendo poi verso Piuro, le Cascate dell’Acquafraggia e il suggestivo Palazzo Vertemate Franchi.
Come per il Sentiero Valtellina, anche con la Ciclabile Valchiavenna è possibile noleggiare le biciclette nei “Rent a bike”.
Si passa poi al Sentiero Rusca, che dal centro di Sondrio porta fino alla Valmalenco; le Ciclabili dell’Alta Valtellina, invece, caratterizzano le località di Livigno, Bormio e Valdidentro per una autentica full immersion nella natura più selvaggia a un passo dal cielo.
Altri itinerari di grande importanza sono le salite che hanno scritto la storia del Giro d’Italia, come Stelvio, Gavia e Mortirolo che invitano i più temerari ed esperti a competere con sé stessi e sfidare salite impervie. (https://www.valtellina.it/it/le-10-piu-belle-salite-del-ciclismo-su-strada)
Gli amanti della mountain bike troveranno in Valtellina una palestra a cielo aperto. Gli innumerevoli itinerari di diversa lunghezza e difficoltà conquisteranno il cuore di qualsiasi biker, pronto a immergersi nei paesaggi alpini circondati solamente dal suono della natura. Tra le proposte del Valtellina Bike Magazine la Val Belviso, ad Aprica, ospita un sentiero impegnativo che percorre le Orobie Valtellinesi mentre il Giro delle Tee, a Livigno, accompagna i turisti alla scoperta delle Tee, ovvero le tipiche baite in legno.
Per i più audaci che amano il lato adrenalinico della montagna i Bike Park sono la scelta perfetta. Sparsi in tutto il territorio valtellinese, i 5 Bike Park sono circuiti ad alta tensione che regalano intense emozioni tra le alte vette delle Alpi. I turisti potranno scegliere tra Bormio, Valmalenco, Madesimo e i due di Livigno (Mottolino e Carosello 3000) e tra sentieri di diversa difficoltà, piste di downhill, jump area e tracciati gravity, rappresentando il perfetto connubio tra natura e divertimento.
Il Valtellina Bike Magazine è un vero e proprio vademecum ideale per tutti coloro che desiderano scoprire la Valtellina da un punto di vista privilegiato, addentrandosi in piccoli borghi storici, angoli suggestivi e scorci di rara bellezza, senza dimenticarsi l’ampia tradizione enogastronomica del luogo che accompagna di pedalata in pedalata i cicloturisti, tra piatti tipici e prodotti genuini.
Che sia una semplice escursione sulle due ruote o un’avventura in sella a una mountain bike o a una bici elettrica, le numerose proposte così diverse della Valtellina sono quindi in grado di far vivere emozioni intense a ogni cicloturista.
È possibile scaricare il magazine su https://www.valtellina.it/it/ bike oltre che ritirarlo negli info point del territorio.
Il forte legame che scorre tra la Valtellina e il mondo bike viene avvalorato ancora di più dal Giro d’Italia: la provincia di Sondrio, infatti, si tingerà di rosa e sabato 29 maggio sarà ancora una volta protagonista durante una delle gare più attese in ambito ciclistico con la tappa Verbania – Alpe Motta, lunga circa 164 chilometri e con un dislivello complessivo di 4.200 metri. I ciclisti si troveranno ad attraversare lo storico Passo dello Spluga, prima di arrivare all’Alpe Motta, meta d’arrivo nella penultima tappa del noto Giro.
Altro evento importante che interessa non solo ciclisti ma anche turisti ed escursionisti è l’Enjoy Stelvio National Park. La manifestazione si svolgerà in 9 giornate (dal 24 al 26 giugno, 24 e 25 luglio, dal 26 al 29 agosto) e prevede la totale chiusura al traffico motorizzato dei passi alpini valtellinesi più famosi per permettere alle persone di vivere l’energia della montagna e godersi la maestosità di questi luoghi.
Il 31 luglio il Parco Nazionale dello Stelvio sarà invece protagonista con l’Alta Valtellina Bike Marathon. I bikers gareggeranno lungo percorsi e itinerari che si snodano tra i comuni della Valdidentro, Livigno e Valdisotto, accompagnati da panorami mozzafiato e dislivelli sfidanti.
Per i principali eventi del ciclismo su strada in programma quest’estate, visita https://www.valtellina.it/it/bike/ciclismo-su-strada/gare